Qualcosa a proposito d’un direttore d’orchestra Il ristorante era rossastro per la luce elettrica. Le poltrone foderate di polpa di dame, quando, oltraggiato, uscì di corsa il direttore e ordinò ai musicisti di piangere. E di colpo, ad un tizio che portava con gusto un salmone appeso alla barba, la tromba picchiò forte il muso […]
Poesia portami via
L’organista
Ho mille voci, mille lingue ho, mille venti soffiano nel mio mantice, al cuor mio non bastan le mie mani, mi cattura così nella danza mia tarantolata. Salgo le scale. Ogni mia emozione è accompagnata dal ticchettio sul legno dei tasti e dal frusciare del mantice, come onda del mare al crepuscolo. Sono una schiera […]