Giorno 15 Gennaio:
Riunione a casa della Anna, con cartina del viaggio, sambuco e prosecco (ah no?).
Dopo varie disquisizioni sulle varie mete che era necessario raggiungere ci siamo accordati per compiere un itinerario eccezionale, a grandi linee sarà il seguente:

Day 1.

Partenza da Mirano (Ve)

• Direz. W-SW Checkpoint: Brescello (Re) vicino Viadana (paese di don Camillo). Questo tratto si prospetta il più lungo e faticoso, il meno gratificante perché la pianura padana è estremamente grande e ripetitiva.
• Direz. S Checkpoint: Castelnuovo di Garfagna (Lu) (o Gastelnuovo di Carfagna, come dir si voglia). Tratto decisamente più corto, dalla bellezza indiscutibilmente unica, attraverseremo l’appennino tosco-emiliano per arrivare nella Garfagnana tra le alpi Apuane.

Day 2.

• Direz. S Checkpoint: La California (Li) (Sognando la…) Guaderemo l’arno (dopo avervi simbolicamente sciacquato i panni sporchi come fece Manzoni). Attraverseremo la Versilia. Arrivati si pensava di andare a farsi una nuotata nel Tirreno presso Marina di Bibbona (Li) (a pochi chilometri).
• Direz. E-SE Checkpoint: Montalcino (Si). Sì, è proprio quello che si può immaginare, terra di vini, terra di colline, di pace, libertà e cultura.
• Direz. W Checkpoint: Terme libere di San Casciano a Bagni (Pi), a Sud di Pienza, uno tra i luoghi preferiti dall’imperatore Ottaviano. Attimo di svacco.
• Direz. W Checkpoint: Montepulciano (Pi).  Come dire, ancora vino?
• Direz. W Checkpoint: Assisi (Pg). Anche questo tratto si prospetta stupendo, correndo a Sud della costa del lago Trasimeno. Contiamo di chiedere ospitalità ai nostri amici frati, e una confortante zuppa calda che dopo le scorribande intestinali nella terra dei vini, faccia andare giù il bolo alimentare.

 

Day 3.

• Direz. S Checkpoint: Spoleto (Pg). Tratto medio-breve tra le splendide colline dell’Umbria, passeremo per Spello (Pg), una simpatica città. Spoleto, la città del festival dei due mondi, capoluogo d’arte di cui tutti gli italiani dovrebbero sentirsi fieri.
• Direz. E-SE Checkpoint: Parco Nazionale del Gran Sasso. L’obbiettivo è quello di andare in quota, non dico di scalare il gran sasso, ma insomma, almeno poter fare qualche tornantino vomitino =). In questo tratto attraverseremo un pezzo di Lazio e arriveremo negli Abruzzi.
• Direz. NE Checkpoint: Roseto degli Abruzzi (Te). Tratto collinare non impegnativo breve, arriviamo alla ben conosciuta costa adriatica, ma molto più a Sud.

Day 4.

• Direz. N-NW Checkpoint: Recanati (Mc). Attraverseremo il confine tra Abruzzo e Marche, il fiume Tronto, e poco dopo saremo a San Benedetto del Tronto (AP). Proseguiremo in direzione della città di Leopardi. Mi scappa una battuta triste, perdonatemela: “verso l’infinito e oltre”.
• Direz. W Checkpoint: Fabriano (An). Altro breve tratto, alla volta della città della carta. Non stupiamoci di passare per Bassano, essendo una delle frazioni di Fabriano.
• Direz. W Checkpoint: Gubbio (Pg). Tratto brevissimo con il quale torneremo nel cuore d’Italia, l’Umbria di verde vestita.

Day 5.

• Direz. NW Checkpoint: Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (Aq). Questa deviazione  darà un ultimo sprazzo di toscanità al nostro viaggio che purtroppo volge quasi al termine. Andremo nell’Aretino a trovare una zia di Piero nel suo agriturismo.
• Direz. E Checkpoint: San Marino. Signori, qui si va all’estero, non si scherza: se qua facciamo i mona, ci arrestano e ci mettono alla gogna.

Day 6.

• Direz. N-NW Checkpoint: Valli del Comacchio (Fe). Lungo tratto costeggiando l’adriatico, passeremo Cesenatico (Fc) e un lungo tratto di riviera romagnola.
• Direz. N Checkpoint: Località Giare di Mira (Ve). Facendo la strada Romea, ci dirigeremo tristi ma felici dell’esperienza vissuta verso casa.
• Direz. N Checkpoint: Arrivo a Mirano (Ve).
  Tappa da Cerèo?